The Bottles collection è un progetto di produzione di massa applicato a delle semplici bottiglie in vetro verde ideato e realizzato dal designer e artista/inventore olandese Klaas Kukien.

Il progetto nasce da una semplice domanda: ci sono delle differenze negli oggetti realizzati attraverso il processo di produzione di massa? e la risposta è si, in questo caso. Tagliando le bottiglie prima della soffiatura, lo spessore del vetro è sempre differente. E quindi ogni bottiglia è unica a suo modo.

Kunien ha sviluppato una propria tecnica di soffiatura del vetro utilizzando un forno – da lui stesso riadattato e modificato- ed un compressore. Soffiando di più il vetro nella parte meno spessa si creano dei rigonfiamenti e quindi delle rotondità e soffiando più dolcemente nella parte più spessa, regolando il calore e non arrivando alla frattura.

Essendo tornate a lavoro a pieno ritmo, stiamo facendo molta ricerca per rendere la Galleria ed il website più interessanti e speciali possibile.

Nelle nostre ricerche ci siamo imbattute in questa designer: Roos Kalff , fondatrice e designer dello Studio Kalff per l’appunto.

Ci siamo innamorate degli oggetti che disegna e realizza. Utilizza principalmente il vetro – riciclandolo – per creare degli oggetti classici e di uso quotidiano come bicchieri o vasi reinventati rispetto alla loro normale “struttura”, come ad esempio la serie di bicchieri Side Up Glasses ovvero dei bicchieri che possono essere usati da entrambi i lati; oppure le preziose lampade da tavolo e a sospensione scegliendo colori eleganti e forme dal sapore antico. Il suo stile può essere definito un ponte fra il passato ed il presente con un approccio contemporaneo verso tutto ciò che riguarda la sostenibilità e la funzionalità. Ogni pezzo è fatto a mano e quindi nessuno può essere uguale all’altro, sono unici.

Il vetro non è l’unico materiale che utilizza la designer Roos Kalff per le sue creazioni. Per la linea Table Skin Embroidery, commissionata da Studio Droog e dal Museo Rijks di Amsterdam, Kalff ha realizzato una tovaglia bianca in silicone di gomma,un tessuto elastico, ricamata proprio come facevano le nostre nonne per il corredo ( e qui ritroviamo il “ponte” fra passato e presente) con la differenza che questa è parecchio più resistente e non va usata solo per il pranzo della domenica 😉

Un’altra dello Studio Kalff è il Writing Table Louis 2015 e cioè una tavola di legno – quercia nello specifico – intagliato con gambe in ceramica  barocheggianti. Sarebbe una versione rivista del famoso scrittoio risalente all’epoca di Luigi XV.