Questa affascinante donna dagli occhi magnetici che vedete nella foto qui sopra, é Paola Navone ed ha lavorato per Baxter, per Cappellini, per Driade, Richard Ginori, Poliform, per Roche Bobois, Gervasoni, Swarovski e molti altri ancora. Ha progettato dagli alberghi alle posate per capirci.

Paola Navone è un architetto, un designer, un art director, un’ arredatrice, una curatrice di esposizioni ed eventi ma non ama essere etichettata con una sola di queste definizioni. Il suo stile è inconfondibile eppure è difficile identificarlo con precisione. C’è dell’essenzialità nella sua pienezza (in casa ha 300 chili di posate), c’è dell’Oriente nel suo gusto francese e c’è disinvoltura nella suo essere sofisticata.

Laureata presso il Politecnico di Torino in Architettura, vive la maggior parte del tempo a Parigi in una splendida casa e il suo studio di progettazione è a Milano.

Le piace molto cucinare ma soprattutto mangiare e questo ce la fa apprezzare ancora di più, se possibile! Per il settore ‘a tavola’  ha disegnato diversi oggetti come ad esempio la serie di raffinati piatti in porcellana ‘ Taste ‘ per il brand Reichenbach, che potete trovare sul nostro e-shop.

Dal disegno di un oggetto piccolissimo all’architettura, qualsiasi cosa lei faccia, ha lo stesso tipo di approccio. Ogni suo progetto nasce con un incontro e da questi incontri nascono poi storie diverse perché diverso è l’interlocutore che è comunque sempre parte attiva del progetto. L’idea non nasce mai completamente definita. C’è una lunga fase in cui si raccolgono forme, colori, sensazioni, superfici e tutto finisce in un bidone-contenitore, finché non si arriva a un atto di sintesi che è invece veloce.

Le immagini che vedete di seguito sono solo una minima parte dei lavori della designer, ma le sue creazioni e le sue idee sono davvero molte e sempre sorprendenti, mai scontate.