Focus designer on Giacomo Moor
Qualche tempo fa su Living Corriere – rivista che reputo molto utile per il mio lavoro, mai scontata e sempre con un guizzo creativo intelligente – ho letto un articolo su Giacomo Moor, un designer più o meno emergente, che veniva intervistato e ritratto in casa sua insieme all’altrettanto giovane famiglia, e mi aveva piacevolmente colpita per la freschezza del suo stile – parlando del suo lavoro di artista e designer – e per la bellezza della sua numerosa famiglia (sono sensibile a queste cose è vero, ma giudicate voi dalla foto qui sotto e non ditemi che non vi fa sentire bene!)
Di questo ragazzo se ne parla e se n’è gia parlato molto, perchè sicuramente è molto bravo ma anche perchè fa qualcosa che ai nostri di giorni è diventato raro: l’artigiano. Infatti, prima ancora di essere un designer, Giacomo è un falegname che capisce il legno e ne conosce segreti e sfumature. Ha fatto la sua gavetta in varie botteghe imparando i trucchi del mestiere, mentre ancora frequentava il Politecnico di Milano dove poi si è laureato con una tesi che trattava un argomento molto originale ed interessante: come i difetti del legno possano diventare dei valori aggiunti.
Del suo stile mi piace la pulizia e l’eleganza delle linee, l’utilizzo del legno (il rovere prevalentemente) accostato a materiali come il cemento ed il vetro. Una bella scoperta insomma, da monitorare!