100 ANNI CON CASTIGLIONI
A Milano il 16 febbraio di ben 100 anni fa, nasceva un genio dei nostri tempi, un visionario delle cose semplici ma funzionali, un architetto ma anche un designer: Achille Castiglioni.
Ha rivoluzionato il design industriale Italiano e moltissimi degli oggetti da lui ideati, hanno anticipato i tempi dal punto di vista estetico e concettuale e ancora oggi reggono la sfida della funzionalità, cosa ormai molto rara nel panorama del design contemporaneo.
Una frase che sempre mi è rimasta impressa e che lessi da qualche parte riguardo al maestro Castiglioni , è questa:
“Se non siete curiosi, lasciate perdere. Se non vi interessano gli altri, ciò che fanno e come agiscono, allora quello del designer non è un mestiere per voi” e credo sia un consiglio che forse in pochi in seguito hanno capito e saputo quindi convertire in uno spirito pragmatico e generatore.
Sono molti gli appuntamenti in programma quest’anno per festeggiare il compleanno del grande maestro.
Proprio nella sede della Fondazione Castiglioni in piazza Castello a Milano, è organizzata dal 16 febbraio al 30 aprile la mostra dal titolo 100×100 Achille: componendo una sorta di omaggio collettivo: 100 designer – tra cui Naoto Fukasawa, Ron Gilad, Piero Lissoni, Giulio Iacchetti e Marcel Wanders ‒ sono stati invitati a festeggiare l’anniversario portando in regalo un oggetto anonimo, trovato e arrangiato, alla maniera di Achille.
Ancora, dal 25 maggio al 21 dicembre 2018, Beppe Finessi curerà, sempre alla Fondazione Castiglioni, Dimensione Domestica, Atto III, Tokyo, dove sarà riproposto l’allestimento di una sala da pranzo realizzata da Achille Castiglioni nel 1984.
Infine, dal 13 settembre 2018 al 13 gennaio 2019, la Triennale di Milano ospiterà una grande mostra critico-interpretativa con la curatela – non a caso ‒ di Patricia Urquiola, sua allieva pupilla.